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Protezione Contro I Contatti Indiretti

Protezione Contro I Contatti Indiretti

6 aprile 2004 in normative e sicurezza. Protezione contro i contatti indiretti contatto indiretto è il contatto di persone con una massa in tensione per un guasto, dove per massa si intende parte conduttrice di un componente elettrico che può essere toccata e che non è in tensione in condizioni ordinarie, ma che può andare in tensione in.

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• su tutti i sistemi di protezione contro i contatti indiretti • nei luoghi con pericolo di esplosione o a rischio d'incendio • in tutti gli ambienti ospedalieri e negli ambulatori medici di tipo a e b • nei locali di pubblico spettacolo o ad alta densità di affollamento. Carlo fierro 8 contatti con parti in tensione. Classificazione dei sistemi elettrici di distribuzione in relazione al collegamento a terra.

Rischio Elettrico 4
leggi l'articolo completo qui : https://it.scribd.com/document/63092605/Rischio-Elettrico-4
Il contatto elettrico indiretto è definito come il contatto con una parte dell'impianto normalmente non in tensione, che ha assunto accidentalmente una tensione elettrica pericolosa dovuta a guasto dell'isolamento principale. Non occorrono misure di protezione contro i contatti indiretti per selv e pelv perché esse sono insite nel sistema di alimentazione. Sono purtroppo costosi, ma rivelano.

Masse metalliche all'impianto di messa a terra e mediante l'utilizzo di interruttori differenziali ad alta sensibilità da 30 a 500 ma, atti ad aprire il circuito in un tempo < 0,4sec.

Impossibile garantire la protezione dai contatti indiretti. • protezione contro i sovraccarichi; L'involucro è un elemento che assicura la protezione contro i contatti diretti in ogni direzione, infatti garantisce anche la protezione contro le misure di protezione.

Carlo fierro 12 protezione contro i contatti indiretti lato mt nel sistema tn s. La protezione dai contatti indiretti in un impianto alimentato da un gruppo elettrogeno (ge) si consegue negli stessi modi previsti. Fig.5:confronto fra 'interruttore automatico e interruttore differenziale in relazione al valore che deve possedere la resistenza di terra ra.

Spd
leggi l'articolo completo qui : http://www.elektro.it/spd/spd_14.html
La protezione da contatti indiretti può essere ottenuta sia con protezione differenziale dei circuiti (locali di gruppo 1) sia tramite trasformatori di isolamento nei sistemi tn l'impiego dell'interruttore differenziale per la protezione contro i contatti indiretti non è strettamente indispensabile. Il polo da collegare a terra é immediatamente a valle del trasformatore. • protezione contro i sovraccarichi;

Carlo fierro 11 protezione contro i contatti indiretti lato bt nel sistema tn s.

Fig.5:confronto fra 'interruttore automatico e interruttore differenziale in relazione al valore che deve possedere la resistenza di terra ra. Impossibile garantire la protezione dai contatti indiretti. Per garantire la protezione dai contatti indiretti deve essere verificata la nota.

Luca lussorio spiega come funziona un dispositivo differenziale che deve proteggere un sistema contro i contatti indiretti. Non occorrono misure di protezione contro i contatti indiretti per selv e pelv perché esse sono insite nel sistema di alimentazione. Le misure di protezione totali sono rivolte alla protezione di persone inesperte di elettricità.

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Protezione contro i contatti indiretti contatto indiretto è il contatto di persone con una massa in tensione per un guasto, dove per massa si intende parte conduttrice di un componente elettrico che può essere toccata e che non è in tensione in condizioni ordinarie, ma che può andare in tensione in. La protezione contro i contatti indiretti presuppone la verifica della condizione u0 / z s < i a (u0 è la tensione di fase, zs è l'impedenza dell'anello di guasto e ia è la corrente che provoca l'intervento delle protezioni entro i tempi stabiliti, ad esempio, per una un di 230 v, nei circuiti terminali, 0,4 s in. L'involucro è un elemento che assicura la protezione contro i contatti diretti in ogni direzione, infatti garantisce anche la protezione contro le misure di protezione.

Il polo da collegare a terra é immediatamente a valle del trasformatore.

La casistica disponibile ha comunque dimostrato che il rischio è accettabile in quanto un guasto non franco a terra. La protezione contro i contatti indiretti presuppone la verifica della condizione u0 / z s < i a (u0 è la tensione di fase, zs è l'impedenza dell'anello di guasto e ia è la corrente che provoca l'intervento delle protezioni entro i tempi stabiliti, ad esempio, per una un di 230 v, nei circuiti terminali, 0,4 s in. Masse metalliche all'impianto di messa a terra e mediante l'utilizzo di interruttori differenziali ad alta sensibilità da 30 a 500 ma, atti ad aprire il circuito in un tempo < 0,4sec.

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